Veramente senza pudore.Eravate partiti alla conquista della galassia.Siete usciti a calci in #@*§.E ora sperate di gioire x un'eliminazione altrui.

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Ciò che facciamo in vita...riecheggia nell eternità

Secondo me la Roma passera' il turno e visto che il prossimo avversario sara' o Milan o Bayern lo ripassera', in finale non so chi avra' difronte ma sono certo che ci arrivera'.

oula

:sgrat :sgrat

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Pallotta pagliaccio. P.A.G.L.I.A.C.C.I.O

No io spero che la Roma passi, ma al tempo stesso spero anche di poter sfottere qualche tifoso romanista. Purtroppo le due cose non sono conciliabili

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«Dopo aver stretto la mano ad un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita» P.P.

Champions: Totti stringe i denti

A poche ore dalla partita dell'Old Trafford, Roma in ansia per la sciatalgia del capitano, che però dovrebbe farcela. Vucinic, a segno all'andata e contro il Catania, è in preallarme



Francesco Totti, 30 anni. Afp

MANCHESTER (Inghilterra), 10 aprile 2007 - Roma in ansia per Totti. Il capitano giallorosso soffre ancora del problema di sciatalgia che lo ha afflitto negli ultimi giorni. C’è preoccupazione a poche ore dalla gara di ritorno dei quarti di finale contro il Manchester United, ma lo staff medico della Roma farà l’impossibile per permettergli di scendere in campo all’Old Trafford. La sensazione è che Totti non salterà questa partita per nessun motivo al mondo, ma Vucinic, a segno nella gara di andata di Champions e poi contro il Catania in campionato, è in preallarme.
seguono aggiornamenti
dal nostro inviatoRiccardo Pratesi

gazzetta

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Pallotta pagliaccio. P.A.G.L.I.A.C.C.I.O

Si dice Manchester, si legge Roma

La città inglese presa pacificamente d'assalto dai quattromila tifosi giallorossi, pronti a invadere l'Old Trafford. Presi d'assalto i ristoranti italiani e il negozio dello United



Il benvenuto dell'Old Trafford ai tifosi della Roma. Ap
MANCHESTER (Inghilterra), 10 aprile 2007 - Anzitutto si dice Manchéster. Va pronunciato con l’accento sulla e, non sulla a iniziale. Poi qui a Manchester fa freddo. Nulla di polare, per carità, ma niente a che vedere con la primavera italiana. Ieri ha anche piovigginato, oggi a tratti il cielo coperto ha lasciato spazio a un timido sole. "Bello il tempo, vero?" Ti dicono qui. Mica tanto. E infatti aggiungono poi prudenti: "Per ora". C’è da immaginare che alle 19.45 locali (20.45 italiane) all’Old Trafford farà comunque, improvvisamente, caldo. Ci saranno 76.000 spettatori, 4.000 almeno tifosi giallorossi nello stadio che qui definiscono "il più bello del mondo".
GARA A RISCHIO Finora tutto bene. Dopo gli incidenti dell’andata c’era tanta preoccupazione per il timore di eventuali rappresaglie inglesi. Invece il Times oggi ha abbassato i toni della polemica invitando i tifosi di Manchester United e Chelsea (impegnato oggi a Valencia in coppa) a superare la prova di civiltà per non ricadere negli errori passati. Il fenomeno hooligans è finito. E non deve risorgere. Il popolo dello United sembra aver recepito il messaggio. "Non succederà niente" - ci dicono i supporter locali -. Sarà solo una bellissima partita di calcio". I fatti finora confermano queste parole. L’esodo giallorosso è iniziato da ieri, con ristoranti serrati nella capitale con un laconico cartello "Chiusi per Old Trafford".
INVASIONE ROMANA Oggi da Ciampino sono partiti voli charter per tutta la mattinata. Qui si vedono in giro parecchie sciarpe giallorosse senza che si scateni la caccia alle streghe. I tifosi della Roma li trovi concentrati nei ristoranti italiani, pieni più che mai. E magari scopri storie incredibile come quella di Antonio, padrone di un locale del centro, da 40 anni a Manchester, un passato remoto nelle giovanili della Lazio, "quella con Lovati" ci dice. Oppure capita che un cameriere ci dica di chiamarsi Scamarcio. Ma dai, come l’attore. "Sì, è mio cugino", risponde lui, che poi ti vende la sua storia. Incredibile, chissà se vero. Alle 13 locali davanti allo stadio ci sono già fitti capannelli di italiani. Prendono d’assalto il Manchester Store, per inciso una meraviglia. Dentro ci trovi Bruno Conti con una pila di acquisti per amici e conoscenti, file chilometriche alle casse, commenti in romanesco: "Con tutti i soldi che spendiamo ci potranno comprare un paio di giocatori". Però i vessilli giallorossi e quelli biancorossi si mischiano in un mosaico cromatico meraviglioso per le sue implicazioni di civiltà. Il tutto ripreso dalle telecamere di Channel Manchester, di "pattuglia" davanti a Old Trafford. Ci sono, sorpresa, anche dei bagarini inglesi. Tutto il mondo è paese.
dal nostro inviatoRiccardo Pratesi

gazzetta

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Pallotta pagliaccio. P.A.G.L.I.A.C.C.I.O

ma vanno ai ristoranti italiani??? Ma andate a mangiare inglese che è così buono

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Visto che i romanisti hanno messo le mani avanti, lo faccio anch'io

Sono contento che l'attesa febbrile per questa gara stia per terminare: almeno si saprà di che morte si deve morire. Era impensabile credere che i red devils avrebbero tenuto gli stessi standard di rendimento per tutta la stagione... un calo fisico, visti tutti gli infortunati, era prevedibile...l'obiettivo primario era riappriopriarsi del titolo in campionato che ci manca da 4 anni, quello che viene dopo è un surplus, Champions compresa: su RedCafè molti pensano che la squadra può competere per rivincere il treble, ma onestamente è uno scenario difficilmente ipotizzabile visto come si stanno mettendo le cose.
Non credo che lo United possa concentrarsi su tre fronti contemporaneamente, la cosa più importante di tutte è non perdere la testa e mantenere il primo posto nella Premier (il Chelsea è a -3 e avrà lo scontro diretto in casa, ma noi abbiamo comunque una differenza reti nettamente migliore di quella dei blues), la Champions League è un traguardo ambito soprattutto da Ferguson e dai senatori della squadra (Giggs, Neville ecc.) che forse hanno l'ultima occasione della carriera per rivincere la coppa, ma per quanto mi riguarda già raggiungere ipoteticamente la finale di Atene supererebbe ogni più rosea previsione.
I due trascinatori principali dello United sono due campioni, ma sono pur sempre due ragazzi di 21 anni: non si può pretendere che abbiano l'esperienza necessaria per vincere la Coppa da soli, può capitare in partite contro il Bolton o contro il Blackburn, ma la Roma è ben altro cliente, pieno zeppo di nazionali scafati e messi bene in campo.
Difficilmente il Manchester rimane a secco di gol all'Old Trafford, ma in europa è tutta un'altra storia e per come sono andate le cose all'andata, siamo chiamati a fare la partita e a gestire un ipotetico 1-0 che ci qualificherebbe....vista la forma del reparto difensivo, c'è decisamente da temere.
Se però riuscissimo a eliminare la Roma, sarebbe già un bel passo avanti verso la finale, soprattutto perchè sulla carta i giallorossi mi sembrano decisamente più pimpanti sia del Milan che del Bayern.

Penso che giocheremo così:
Van Der Sar
Brown Rio Ferdinand Heinze O'Shea
Cristiano Ronaldo Carrick Fletcher
Giggs
Solskjaer Rooney

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Football, bloody hell!

anche io la penso cosi
ma pure la roma difficilmente rimane a secco

piccola statistica


Shaktar-Roma
Roma-Shaktar
1 goal di Totti su azione (sinistro)

Valencia-Roma
Roma-Valencia
1 goal di Totti su rigore

Olympiakos-Roma
Roma-Olympiakos
1 goal di Totti su azione (destro)

Roma-Lione
Lione-Roma
1 goal di Totti su azione (testa)

Roma-Manchester
Manchester-Roma
…..

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Pallotta pagliaccio. P.A.G.L.I.A.C.C.I.O

Ferguson crede nella rimonta (UEFA.com)

Fino ad oggi il Manchester United FC non è mai riuscito a ribaltare un doppio confronto di UEFA Champions League dopo aver perso la gara di andata, ma Sir Alex Ferguson resta convinto che la squadra abbia “ottime probabilità” di centrare l’accesso alle semifinali, nonostante il 2-1 patito all’andata contro l’AS Roma, che per la prima volta nella sua storia assaggerà il terreno dell’Old Trafford.

Pressione offensiva
”Ritengo che la squadra parta da ottimi presupposti - ha dichiarato Sir Alex -. Ci siamo comportati molto bene a Roma, segnando un gol nonostante l’inferiorità numerica e tenendo in apprensione i nostri avversari per lunghi tratti di gara. Domani la nostra pressione offensiva sarà ancora maggiore”. Il tecnico scozzese è apparso molto sicuro nonostante le due sconfitte consecutive rimediate dai Red Devils, mercoledì a Roma e sabato sul campo del Portsmouth FC (2-1), e la lunga lista di assenti, che comprende tra gli altri lo squalificato Paul Scholes e Louis Saha, alle prese con un problema ai legamenti.

Rimonte mancate
Facendo riferimento alle 14 gare senza sconfitte inanellate in campionato prima della sconfitta di sabato, lo scozzese ha dichiarato: “Credo che la squadra abbia le carte in regola per rialzarsi immediatamente. Prima o poi una sconfitta arriva per tutti, ma ciò che rende davvero grande una squadra è la capacità di reagire. Sono certo che ci riusciremo”. Nonostante le cinque rimonte fallite dal Manchester nelle ultime 11 edizioni del torneo, Sir Alex non è apparso preoccupato dal potenziale della Roma. “I nostri avversari non sono certo più forti della Juventus, dell’AC Milan o del Real Madrid CF. Abbiamo già affrontato queste formazioni in casa e non ci siamo mai fatti schiacciare della pressione. Non succederà nemmeno domani”.

Certezze giallorosse
Il tecnico del Manchester, tuttavia, ha ammesso che il 2-0 ottenuto dai Giallorossi in casa dell’Olympique Lyonnais rappresenta un precedente da non sottovalutare. “La Roma sa sfruttare molto bene il contropiede, soprattutto in trasferta, e non credo che si limiterà a difendersi per tutta la partita". Dal canto suo, Luciano Spalletti ha replicato: “All’andata abbiamo dimostrato di essere una buona squadra e di poter contare su una difesa solida. Dovremo ripeterci anche domani. Snaturare il nostro gioco non avrebbe senso, perciò ci affideremo ai nostri schemi abituali”.

Le condizioni di Totti
Spalletti recupererà il centrocampista David Pizarro, reduce da squalifica, ma non potrà contare su Simone Perrotta. Le principali preoccupazioni del tecnico, tuttavia, sono incentrate sulle condizioni di Francesco Totti, che sabato non ha preso parte alla gara vinta 2-0 contro il Calcio Catania a causa di un problema di sciatica, ma si è allenato regolarmente in vista della sfida contro il Manchester. La Roma non disputa i quarti della massima competizione europea per club dal 1984 e il tecnico giallorosso ha ammesso: “Il vantaggio del Manchester sta nell’abitudine a giocare a simili livelli”. Ferguson, memore da parte sua delle battute d’arresto in semifinale contro BV Borussia Dortmund e Bayer 04 Leverkusen, ha replicato: “Abbiamo buone possibilità di qualificazione, ma in passato non sempre tutto è andato per il verso giusto. Dovremo sfruttare tutte le occasioni e rimanere concentrati fino alla fine”.

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