alcune volte sn stati eccezionali (euroderby, milan depor del 2001) poi ovvio che old trafford ma cnhe camp nou bernabeu e highbury eccezionali
mi ricordo anche il grande calore del marakana di belgrado e degli stadi di middlesbrog e newcastle

per le ragazze ( e non solo) del forum

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Chivu: Roma tra le grandi
Lunedì, 9 Aprile 2007

di Matthew SpiroDa Roma

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Il gol di Wayne Rooney nell'andata dei quarti di finale di UEFA Champions League allo stadio Olimpico è stato il primo subito dall'AS Roma dopo circa sei ore di gioco nel torneo.

Elogi allo United
Il difensore giallorosso Cristian Chivu riconosce però l'importanza del gol realizzato dall'attaccante del Manchester United. "E' stato un brutto colpo perchè eravamo in superiorità numerica e ci sentivamo in controllo della situazione - ha detto il nazionale rumeno a uefa.com - Forse ci siamo fatti prendere dalla foga e ci siamo sbilanciati, ma bisogna anche riconoscere i meriti dello United. Cristiano Ronaldo e Rooney hanno svolto un grande lavoro e sono stati molto pericolosi".

Alla pari con tutti
Per Chivu, però, la vittoria rappresenta un grande traguardo per la Roma. "Dopo la vittoria contro l'Olympique Lyonnais è arrivato un altro successo contro una grande squadra europea. Stiamo provando di poter giocare alla pari contro ogni squadra".

Imparare velocemente
Finalista nel 1984, la Roma non può vantare altre grandi esperienze europee negli ultimi due decenni. Ma il 26enne Chivu crede che i giallorossi stiano imparando in fretta. "Quando è arrivato Luciano Spalletti ha cambiato molto e si è subito capito che aveva piani ambiziosi. Tutti i grandi risultati ottenuti sono frutto del grande lavoro svolto da tutti in questi ultimi due anni".

Barriera protettiva
Grande aiuto alla difesa arriva anche dai centrocampisti Daniele De Rossi e David Pizarro nel 4-2-3-1 di Spalletti. "Se subiamo pochi gol è merito di tutta la squadra - ha spiegato Chivu commentando i cinque gol concessi in nove partite e le cinque gare terminate senza gol per gli avversari -. Contro lo United ognuno ha svolto i suoi compiti al meglio e ne è uscito un grande risultato".

Difficili da battere
Un'altra grande prestazione della difesa potrebbe essere determinante all'Old Trafford. "Sappiamo che il non subire gol a Manchester significherebbe arrivare in semifinale, ma sappiamo anche che sarà difficile giocare in casa loro. Hanno esperienza e qualità. Noi, però, dovremo solo giocare come abbiamo fatto nel ritorno contro il Lione e nell'andata a Roma. Se dovessimo riuscirci, diventerebbe davvero difficile batterci".

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Wayne Rooney crede che "il miglior giocatore al mondo in questo momento" aiuterà il Manchester United FC a superare il difficile ostacolo rappresentato dall'AS Roma nei quarti di finale di UEFA Champions League.

Magie Ronaldo
Il 21enne attaccante della nazionale inglese chiede a Cristiano Ronaldo di risolvere la difficile partita dell'Old Trafford con la sua classe. "Cristiano ha vinto delle partite da solo questa stagione. E' stato incredibile e al momento è di gran lunga il miglior giocatore al mondo - Rooney spiega -. Speriamo che riuscirà a portarci in semifinale con le sue magie".

Maturati
Rooney ripensa alla partita persa contro l'AC Milan nella stagione 2004/05. "Io, Cristiano e altri giocatori di questa squadra siamo ancora giovani. Vogliamo imparare e fare esperienza - continua Rooney - Affrontare giocatori come [Paolo] Maldini e [Alessandro] Nesta in questa competizione ti dà una grande piattaforma da cui partire. Io e Cristiano siamo maturati molto dopo quel tipo di esperienza".

A seccoRooney ha posto fine a una serie di 17 partite senza gol in UEFA Champions League con il tiro vincente dell'Olimpico. L'attaccante era rimasto a secco dalla tripletta contro il Fenerbahçe SK dell'ottobre del 2004. "Dopo essere rimasti in dieci, l'importante era segnare n gol e rimanere in corsa - spiega -. Speriamo di sfruttare quel gol nella gara di ritorno. Ovviamente mi sento sollevato per quel gol perché si era parlato molto della mia astinenza in Champions League. Adesso spero di potermi concentrare solo sul segnarne altri".

Roma forte
L'attaccante sa che non sarà facile contro la difesa della Roma. "Affrontare le squadre italiane è sempre come una partita a scacchi. Il loro gioco è più lento, ma più organizzato. In Inghilterra il gioco è più veloce con più ribaltamenti di fronte. Ma con la nostra velocità possiamo metterli in difficoltà, specialmente all'Old Trafford. Avremo bisogno di una grande partita perché la Roma è una buona squadra. Fanno un buon possesso e diventa difficile portare via il pallone dai loro piedi. Dovremo giocare con il massimo della concentrazione".

Reazione
Servirà anche una reazione dopo la sconfitta in campionato contro il Portsmouth FC, che ha permesso al Chelsea FC di avvicinarsi a tre punti dalla vetta della Premiership . "Siamo ovviamente delusi, ma dovremo approcciare la gara come abbiamo sempre fatto in questa stagione. Questa è una competizione diversa e non dobbiamo abbatterci. Dovremo giocare bene e sfruttare al meglio le chance che ci capiteranno".

gazzetta.it

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Football, bloody hell!

Eh si, la Roma gioca un gioco lento

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"A trent'anni compiuti, Federer non vive dunque più Nadal come il suo personale incubo. Anzi: quando i due si stringono la mano al termine del match, il suo sguardo per il più giovane competitor è di comprensione, senza ombra di soddisfazione per la rivincita (qualcuno direbbe la vendetta) alla fine consumata. I campioni sono così. Giusti e magnanimi. Ma inesorabili."
C.Giua

Forza Wazza! (per fortuna questa settimana allucinante sta per finire)

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Football, bloody hell!

sta diventando stressante sto prepartita.

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Ciò che facciamo in vita...riecheggia nell eternità

dici
non c'é 2 senza 3

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DAJE !!
ma anche dovesse andare male
siete stati grandi lo stesso

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Donna, l\'inconsistenza nobilitata dall\'incoscienza(K. Kraus)
La donna per l\'uomo é uno scopo, l\'uomo per la donna é un mezzo (A. Karr)