Ma infatti di tutta questa (presunta) vicenda quello che mi interessa di meno è proprio la dipartita di Leo
Però, tempi e modi non mi stanno piacendo perché indica una totale mancanza di programmazione. La società Inter non ci fa una bella figura...

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"...insieme alla sua reputazione."

IDEA CARLO (semicit.)

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"...insieme alla sua reputazione."

Bielsa?
...mmh in assoluto no... anche se di norma preferirei che l'allenatore del Milan fosse sempre un italiano...
Comunque oggi come oggi non mi pongo il problema...
Mi tengo caro Allegri che secondo me è stato l'allenatore migliore che potessimo mettere (realisticamente e senza spendere cifre folli di ingaggio) sotto contratto.

Mi piace la sua filosofia, mi piace il suo coraggio, mi piace la sua mentalità... l'unico "limite" che ha palesato è quello di non sapere gestire benissimo i cambi (problema anche di Ancelotti a varie fasi)... ma direi che nessuno è perfetto.

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...se fossi in una stanza con i soli Berlusconi, Hitler e Stalin e avessi una pistola con soli due colpi e la certezza di impunità qualsiasi cosa facessi..... sparerei al nano di Arcore due volte.

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Comunque pare che ormai la "révolucion" sià già in atto, le smentite sono molto meno convincenti dei rumor divenuti incontrollabili.
Essendo praticamente indisponibile Guardiola e fortemente improbabile il ritorno di Mou, Bielsa rappresenta il presente e l'immediato futuro dell'Inter. E a palazzo Sars ci sarà tanto ma tanto da lavorare con la squadra che tornerà al lavoro dal 10 luglio e un mercato da ridisegnare in funzione di nuove prospettive.

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@MauroFGiorgio

Il problema nasce dalla doccia fredda della proposta dei nuovi dirigenti del PSG a Leonardo, giunta come un fulmine a ciel sereno sulla quale a Leo sembrerebbe sia stato dato pochissimo tempo per decidere, e tempi ancor più rapidi si sono imposti allo stesso Moratti. Di qui la famosa telefonata a Bielsa. L'impressione, quella più netta, di questi giorni, è quella di un vero e proprio terremoto che sta avvenendo in casa Inter: Moratti avrebbe pensato sicuramente a un dopo-Leo, ma dalla stagione 2012-2013, non prima, quindi con tutta la calma del caso per poter ridefinire una rinascita.

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@MauroFGiorgio

magio, i contatti tra Moratti e Guardiola sono noti (non escludo un accordo sulla parola a partire proprio dalla stagione 2012/13), come è noto che il contratto di Leo scade, guardacaso, a giugno 2012. Uno fa 1+1 e capisce che questo sarebbe stato/sarà un anno di transizione in attesa di aprire un nuovo ciclo con il tecnico spagnolo (ma non escludo VB).
Leonardo, stante la sua posizione precaria, ha deciso di realizzare il suo nuovo sogno

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Il problema come avete giustamente detto non è il fatto che se ne voglia andare ma il quando.
Lo faceva 1 mese fa, tanti "ringraziamenti" per la stagione e si vedeva di combinare qualcosa di dcente sin da subito.
A metà Giugno qualsiasi progetto non temporaneo non è fattibile perchè i big non si muovono giustamente dalle panchine e quelli liberi non sono poi molti.
Ancelotti è l'unico che mi viene in mente di un certo livello ma non mi pare il meglio per noi (Non lo vedrei bene all'Inter).
Piuttosto che Bielsa a sto punto, scommessa per scommessa (Uno che non ha mai allenato in Europa per una stagione non può essere una certezza) punterei su un giovane con un pò di fame, un Deschamps.
Anche quando però è evidente che a metà Giugno è quasi impossibile fare qualcosa.


P.S. E' giusto fare progetti a lungo termine, ma a me non piacciono discorsi del tipo "Facciamo un anno di transizione e poi ripartiamo con Guardiola...". Anche considerando che no c'è bisogno di Pep per avere un allenatore vincente, muovendosi per tempo qualcosa si poteva trovare.
Però in questo non so quale sia la responsabilità di Moratti se effettivamente è tutto causato da un'offerta "irrinunciabile" per Leonardo...

Fossi tifoso interista sarei contento come una Pasqua della partenza dell'incapace Leo. Poveracci i tifosi del PSG, mi sa che non hanno proprio idea dello scempio tattico che li attende.

Quanto a Bielsa secondo me non è la scelta giusta. Non allena una squadra di club da anni ed ha un modulo che, secondo me, in Italia rischia di fare un fiasco clamoroso(il 3-3-1-3). E'un ottimo CT, selezionatore, ma allenatore è un bell'azzardo.

Il colpaccio l'i***r lo farebbe ingaggiando Boas o anche Ancelotti, che ora è libero. Anche perché Deschamps rimarrà all'Olympique Marseille.

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Convinciamoci che siamo dei cadaveri che camminano(P.Borsellino)

esatto, anche perchè deschamps dopo il flirt con la roma e le indecisioni sul suo futuro ha rinnovato con il marsiglia sino al 2014, dubito che si possa muovere.

il 15 giugno è tardissimo per ingaggiare un allenatore, speciep er un top club.

non escluderei l'opzione capello (per me un BOLLITO vero e proprio), che in inghilterra non vedono l'ora di allontanare

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una speranza, un desiderio: antonio conte, il nostro ferguson

«Sento parlare di grinta ritrovata: giudizio superficiale, la Juve gioca a calcio»

Dubito che Ancelotti accetterebbe il ruolo di allenatore dell'Inter. Le sue intenzioni sono di rimanere ad allenare in Premier League. In pole position c'è l'ipotesi Aston Villa.
Ora come ora una scelta davvero azzeccata potrebbe essere quella di Villas Boas ma oltre al problema del biennale che scade nel giugno 2012 (falso problema), esiste la chiara e nettissima volontà da parte dello Special Two di rimanere a Oporto fino al 2012.
Rimane chiaro che se Moratti pensa a un traghettatore, Bielsa come scelta non ha senso alcuno.

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@MauroFGiorgio