Che aveva scritto?

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Io vidi

non ho editato io.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

ma basta per cortesia..mi fate dire delle vaccate...mi stupisco di me stesso...io non sono cosi.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Maestro, una curiosità: ma vocaboli come "ancestrale", "sontuoso", "aberrante", ecc., e in generale tutto lo stile narrativo che vi rende unico e inimatibile, facevano già parte del bagaglio dell'epico bambino/ragazzo oppure sono stati acquisiti in seguito?

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tali vocaboli non facevano parte dell'epico bambino... ma ve ne erano altri..la prima parola che ricordo di aver pronunciato e' stata << Malinconia >> ...ancora oggi ho il ricordo di me a 3 anni sulla finestra di casa mentre mangiavo le mosche morte per il freddo e continuavo a dire malinconia malinconia malinconia... io sono endogenamente psicogeno dalla nascita e sono un caso clinico sconosciuto alla scienza medica.
corretto che mi chiami maestro perche' tale sono.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

MUOIO

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Si ma mangiare mosche morte non faceva un po'schifo?

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wlf

LUAAALOLLLLLLLLLLLL

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