Ho aperto questo topic perchè stranamente mancava sul forum; premetto che considero Baggio all'apice dei fantasisti offensivi italiani dal dopo-Rivera in poi, ma in ottima compagnia con Totti, Del Piero, Zola, e Mancini, ma rivedendo i video e rileggendo le rispettive carriere mi chiedo quanto siano davvero distanti il Divin Codino e l'ex-blucerchiato: entrambi talenti precoci, longevi, molto prolifici e ottimi nell'assist, a Baggio occorre riconoscere il merito di aver giocato con un ginocchio falcidiato dagli infortuni per buona parte della carriera e che forse ne ha limitato il rendimento, la superiorità nel dribbling, nella freddezza daventi al portiere ( che ho rivisto soltanto a Messi), sui calci piazzati, unitamente al rendimento in Nazionale scavano un solco rispetto al Mancio che però per leadership ( sebbene troppo irascibile), nell'acrobazia e nella rapidità di esecuzione è stato a mio avviso pure milgiore di Baggio.
A voi

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samumonta

saro' ripetitivo... parlando di cio' che ho visto, baggio e' stato, a parere mio l'unico, ad avvicinarsi davvero al diez (ovviamente non messi)

confronto che vede il genio di caldogno nettamente vincitore ovviamente a parere mio...

da notare pero' che probabilmente, vado a memoria perche' sono le 7.30 di domenica mattina e mia moglie sta gia' rompendo la minkiazza alla grande quindi non posso cercare ma, sempre a memoria, credo che mancini abbia vinto molti piu' titoli di baggio...

baggio, signori, mancini, zola, totti e del piero... quanto ben di dio avevamo un tempo...

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#IL_FANTASMA_OUT - #DAVIDE_CALABRIA_UNO_DI_NOI

Dimentichi Lorenzo Insigne però.

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Romario era più forte di testa (di Cristiano Ronaldo) anche se era un nano.....
AHAHAHHAHAHAHAHA

Ripropongo il confronto...

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samumonta

Baggio come tipo di calciatore.
Per me il dribbling e i calci piazzati sono le due prerogative di una mezza punta. Pur avendo grandissime doti tecniche, Mancini non eccelleva in queste due caratteristiche, mentre Baggio era formidabile.

A livello caratteriale, credo fossero entrambi difficili da gestire.
Mancini mi sembrava binario: se la squadra era a sua completa disposizione e lo ergeva a leader indiscusso, lui la poteva guidare molto in alto. Se invece era uno dei tanti galli nel pollaio (vedi Nazionale), diventava ingombrante, probabilmente fastidioso, al punto da costringere gli allenatori a scegliere tra lui o la squadra.
Baggio mi sembrava meno leader e trascinatore. Per molti anni è stato tra i più forti al mondo e il fatto che sbrogliasse molte volte la matassa con una giocata, gli ha permesso di essere al di sopra dei ferrei modelli di gioco dei vari Trapattoni, Sacchi, etc. Venuta meno la sua brillantezza fisica, è stato fatto da tutti i tecnici dei grandi club, e ha scelto di ritrovare la sua "libertà" in provincia, dove ha illuminato ancora per anni, i campi di Serie A.

Mancini grande giocatore ma Baggio è un semidio, gioca in un altro campo.

Baggio.

Gli unici giocatori offensivi italiani paragonabili a Baggio sono Meazza, Valentino Mazzola e Rivera. Detto ciò, Mancini fortissimo e sottovalutato: lui, Zola, Chiesa e Signori molto sottostimati qui sul forum, a mio avviso.

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"Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)

La mancanza di Gigirriva nell'elenco è voluta o una semplice dimenticanza?

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Mancini sottovalutato, e Baggio sopravvalutato. Dai, come si fa a definire semidio un calciatore che in 15 anni di carriera, ha vinto da protagonista assoluto, una Coppa UEFA? Come dovrebbero essere considerati allora Van Basten e Maradona? Si tende a ricordare troppo le magie alla Juventus, alla Fiorentina e ai mondiali, dimenticando però tutti i problemi tattici che ha creato alle sue squadre quando dovevano difendere.