Romeo ha scritto:
JNC ha scritto:
È ovvio infatti, l'ho ribadito perché Romeo non aveva capito il concetto. Comunque non sono d'accordo col fatto che abbia già dato il meglio: secondo me ha ancora tanti colpi in canna, ho solo bisogno di ritrovare un ambiente con cui possa essere in armonia, perché a Parigi non è più cosa (basti vedere le contestazioni dei tifosi).
Il miglior Neymar si visto al Psg nel momento in cui era la stella della squadra e non il lustrascarpe di Messi.
Nel 2014/2015 stava nella confort zone ed è rimasto sempre sano, ma non è stato il suo picco. Ha avuto più possibilità di vincere perché è più facile vincere al Barcellona per mille motivi.
Secondo te il miglior Cr7 quando si è visto a Madrid? Per me chiaramente tra il 2011 e il 2013, non dopo quando ha vinto di più.
Neymar con Messi è un giocatore sprecato e sarà sempre depotenziato. Mi auguro per lui che vada al Real, se rimane al Psg c'è il rischio che si spacchi ancora, al Barcellona farebbe il portaborse di Messi, storia già vista.
Si, ma per un motivo o per l'altro il rendimento migliore lo ebbe nel 2014/15, dove fu ultradecisivo per il Triplete.
Ora, é vero che é diventato più "totale" in un contesto tecnico-tattico, ma il prestigio minore del campionato francese, la sfortuna e gli infortuni in Champions gli hanno impedito di eguagliare i successi blaugrana. Avrà pure cambiato modo di giocare, ma se non lo metti in pratica e non raccogli i frutti, sfortuna a parte, ti mancherà sempre qualcosa. A me - nei fatti - sembra che il Neymar parigino si sia "stabilizzato" e non abbia ancora fatto quel passo ulteriore.
Analogamente, il Cristiano Ronaldo 2010-2014 sarà stato più forte come caratteristiche, ma é nel 2017 che in Champions League scrive la storia a livello di decisività e cattiveria, disputando forse una delle sue migliori annate (e ce ne sono tante!). Dunque il Cristiano dei primi anni di Madrid sarà stato più agile, più devastante nella corsa e nel ritmo, ma i frutti li ha raccolti una volta cambiato il modo di giocare: é questa la fase in cui a mio avviso si è avvicinato a Messi come decisività e capacità di spostare.