Parlando seriamente, prendo Miccoli con pochi dubbi.
Un paio di appunti su Miccoli: pur non essendo il massimo della costanza ed avendo estrinsecato non troppo spesso il massimo del suo potenziale, il fantasista leccese male male in carriera non ha giocato in realtà praticamente mai, e dall'alto del suo grande talento il suo buon contributo è riuscito sempre e comunque a darlo, anche alla Juve, da cui fu però scartato non senza qualche polemica.
Sul fatto che pure Insigne sarebbe stato scartato da quella Juve non nutro nessunissimo dubbio: ricordo che Lorenzinho ha potuto crescere in una situazione a lui più congeniale, avendo per anni il posto da titolare assicurato, anche a scapito di un giocatore superiore quale Mertens, nonostante il rendimento non sempre eccelso, essendo figliol prodigo.
Non credo assolutamente che Miccoli nelle stesse condizioni di Insigne dal 2012 al 2015 avrebbe fatto peggio del napoletano; diciamo che se il Lecce fosse stato forte quanto il Napoli magari parleremmo in termini diversi
Poi con Sarri Insigne finalmente è sbocciato dopo anni un po' chiaroscuri che Miccoli non s'è potuto permettere, attestandosi a livelli paragonabili a quelli del pugliese.
Però, appunto, paragonabili, ma tutto sommato inferiori. Credo che ad Insigne manchi rispetto a Miccoli le stesse cose che gli difettano rispetto a Mertens: laddove il leccese era forte nello scatto e sul lungo, potente nel resistere agli avversari ed efficace in fase di conclusione, Insigne difetta in queste cose, mentre nelle cose in cui eccelle, assist, controllo palla, dribbling, fantasia, non so fino a che punto sia superiore al pugliese, anzi lo ritengo inferiore un po' in tutto, forse più forte ed agile nello stretto ma data la sua corporatura ci sta.
Poi Miccoli era molto bravo a concludere a rete in ogni modo laddove Insigne è spesso monotematico, insomma nel concludere a rete c'è poco da discutere sul chi sia superiore, anche nelle punizioni Miccoli è superiore (ma come si può dire il contrario), per non parlare dell'abilità col piede sinistro con cui Fabrizio era in grado di concludere in svariati modi invece Insigne tira delle mozzarelle che poteva far entrare giusto Donnarumma (e non lo utilizza praticamente mai nel mediogioco).
Poi Insigne persiste ad esiliarsi largo sulla fascia nonostante non abbia né uno scatto né un dribbling mortifero, Miccoli sapeva essere molto più centrale per le sue squadre. Il rendimento che ha avuto Miccoli in alcune stagioni a Palermo, anche per ragioni tattiche, sarebbe inaccessibile ad Insigne, mentre le ottime cose fatte da Insigne a Napoli potrebbero essere replicate da Miccoli pur con peculiarità differenti.
Boh, in pratica mi sembra che si parli di un giocatore globalmente più forte in maniera abbastanza chiara, che in vita sua ha avuto poca fiducia anche in Nazionale, anche in virtù di una concorrenza nettamente superiore (ma ora come ora Miccoli per chi dovrebbe fare panchina per Eder?
), contro un giocatore ottimo ma che difetta in alcune cose a cui è sempre stata accordata grande fiducia.
Credo che se Miccoli avesse trovato un ambiente idilliaco come l'ha trovato Insigne avrebbe potuto attestarsi su livelli più alti, più di classifica che di rendimento.
Cita:
per me al momento vale poco più di Miccoli e circa quanto Giovinco...
Certo perché Giovinco è superiore a Miccoli
Io ritengo Giovinco un pelo superiore ad Insigne, sempre per ragioni analoghe, sempre speculando su ciò su cui difetta al napoletano.
E lo stesso Giovinco alla Juve non ha trovato il contesto tattico ideale ma allo stesso tempo ha avuto un discreto rendimento da rincalzo, pure lui avrebbe giovato un contesto come quello napoletano che ha sempre accordato fiducia ad Insigne in una squadra di ottimo livello.