Robypaglia ha scritto:
Nel calcio si vince e si perde in 11. Da solo contro gli avversari ti mettono a giro e non tocchi palla. Un giocatore può incidere ma ha bisogno dei suoi compagni. Può metterci del suo quando è un fuoriclasse, e dare quel quid che alza la prestazione media di squadra e fa la differenza tra una vittoria è una sconfitta. Ronaldo questo lo fa spesso, e non solo con giocate ma anche con personalità. Potrebbe chiudere la sua carriera con: miglior marcatore di sempre col Real, miglior marcatore di sempre in Champions,miglior ASSIST MAN di sempre in Champions,miglior marcatore di sempre tra tutte le nazionali (puskas è vicino). Il suo Manchester è stato uno dei migliori di sempre, il suo Real è stato uno dei migliori di sempre, il suo Portogallo è il migliore di sempre. I detrattori diranno che è mera statistica e mera fortuna. E tu Logan potrai rimarcare tutto ciò che vuoi, ma chi non vuole vedere l'ovvio perché ha la benda nera negli occhi,non se la toglierà leggendo le tue argomentazioni. Lascia stare.
Questo è vero in parte
-Col Real vero, ma sfido ad avere il Palmares di Di Stefano
-Migliore in champions come gol e assist si, uno dei migliori di sempre. Non saranno 14 gol in più o 7 assist in più (dettati da ben 30 partite in più) a farmelo considerare superiore a Messi o a Di Stefano.
-Come hai detto è il secondo di sempre dietro a Puskas, ma questo vale fino a un certo punto: Neymar probabilmente supererà Pelè e Messi ha superato Maradona da tempo, ma nessuno anteporrà, in nazionale, Neymar a Pelè (il tempo deciderà) e Messi a Maradona. E con questo mi ricollego al fatto che forse il miglior Portogallo si è visto nel 1966 con Eusebio (che è senza dubbio il miglior giocatore della nazionale portoghese) ai mondiali in Inghilterra. E di quelli in cui ha fatto parte Ronaldo direi che quello dell'Europeo 2004 è preferibile a quello del 2016.
-Uno dei Real migliori della storia, ma inferiore a quello di fine anni '50 inizio anni '60.
-Qui è dura, il Manchester United migliore si contende il titolo con quello degli anni '60, ma pure per me quello fine anni '90 non fu così inferiore a quello di fine anni '00 (ossia quello di Ronaldo).
Ma non per colpa sua. Come hai detto il calcio è fatto di 11 giocatori vs 11, ergo per un giocatore la "percentuale di importanza" nella partita è di circa il 9-10% per ogni giocatore (in teoria)
Logan faceva un discorso extra calcistico, di tipo culturale, dove per me entrano in gioco fattori che poco hanno a che fare col calcio (e poco c'entrano col calcio) che sono tipici di ogni cultura.
In ogni caso, ripeto, per me Ronaldo è stato molto fortunato nella sua carriera, tra partite cruciali mal giocate (o giocate poco, come Euro 2016 contro la Francia) e vinte comunque : ai simpatizzanti non piacerà la cosa come ai detrattori, ma i primi la considereranno una menzogna mentre i secondi si appelleranno come capro espiatorio di ogni vittoria.
La verità, come sempre, sta nel mezzo.