dal 2009 al 2013 effettivamente c'è stata una polarizzazione anche superiore ad oggi, del resto i meccanismi economici che vi hanno portato erano già presenti, il barcellona ma anche real e bayern erano quasi intoccabili
se fosse perchè c'erano meno giocatori distribuiti peggio o perchè le squadre forti erano ancora più forti è opinabile, per me è la seconda e il periodo di transizione è questo (anzi quello nuovo è appena cominciato con la scorsa champions)
infatti i giocatori più forti sono sempre gli stessi, solo più vecchi, fino all'anno scorso ha vinto sempre il real con una rosa non poi tanto diversa e solo adesso stanno davvero venendo rimpiazzati, con gente che a me non pare messi e ronaldo ma manco con centrocampisti come iniesta
per me quello è stato un periodo di eccellenza, la spagna e il barcellona saranno ricordate tra le migliori di sempre, questo può essere un periodo più vario e per questo coi suoi lati positivi ed è normale non ci sia sempre il picco assoluto e non è un male, anzi si spera in maggiore varietà
ma se questo tutto sommato è opinabile, solo chi non conosce il periodo di inizio anni 2000 (senza andare ancora più indietro) può pensare che oggi ci sia una distribuzione migliore e più competitività
in quell'epoca ci sono state(ovviamente non tutte assieme):
in italia milan e juve fortissimi, inter forte, roma ad anni alterni ma con annate molto positive, la lazio nei primi anni del 2000 ancora molto forte
in inghilterra arsenal degli invincibili e united di ferguson, leeds di viduka e kewell, liverpool prima di owen e poi benitez, primo chelsea di mourinho
in spagna real dei galacticos, barcellona di van gaal e poi ronaldinho, valencia di cuper e poi benitez, super depor
in germania il solito bayern anche se in tono minore più squadre che a turno gli contendevano il trono e alle volte vincevano come werder, amburgo, leverkusen, bvb
in francia monaco della finale di champions, psg di ronaldinho ed okocha, inizio del lione dominante
nel resto d'europa il porto, benfica, sporting, la dinamo kiev, lo shakthar, l'ajax, il psv, il celtic
e in generale le piccole erano molto più attrezzate e c'erano meno super team
si può discutere della qualità generale e io tendo a credere sia più o meno sempre quella, ma una cosa è sicurissima e non la discuterebbe nessuno che se ne ricordi, in quel periodo si poteva ancora provare la sensazione di guardarsi una partita di campionato senza sapere come sarebbe finita, i campionati di oggi non sono assolutamente competitivi come quelli e di conseguenza manco la champions che regalava grandi sorprese e partite tutte difficili
per dire quest'ajax sembra sia una squadra incredibile, impensabile un'olandese in semifinale, ma nel 2003 era ai quarti con ibra, van der vaart e chivu solo per citare i più celebri, ma tanti come heitinga, pienaar, van der meyde, stekelenburg etc. si sono fatti una carriera rispettabile
e nel 2005 in semifinale c'era il psv di hiddink, coi due coreani lee yong pyo e park ji sung, cocu, van bommel, alex etc.
il calcio di oggi è noioso e sempre più su misura di highlights da consumare per cinesi, americani e arabi a cui del calcio essenzialmente frega poco e poco lo conoscono e vogliono vedere le stesse solite facce e simboli che vendono
non voglio suonare passatista, per me il calcio ha comunque la sua dignità ovviamente e tecnicamente non ho modo per credere sia inferiore, a chi piace o si appassiona adesso buon per lui, inltre mi rendo conto del fatto che io semplicemente ormai ho già visto di tutto e quindi è più difficile il calcio mi ecciti
ma come competitività e imprevedibilità oggettivamente non c'è paragone
vincono sempre le stesse e che #@*§, 8 scudetti di fila alla juve
, non mi sarei appassionato a un calcio cosi, se qualcuno mi avesse detto quando avevo 11 anni che i campionati sarebbero stati ridotti cosi lo avrei preso per pazzo
forse giusto un inglese potrebbe vivere meglio il calcio di oggi, visto che loro hanno saputo gestire la loro lega bene, ma in italia c'è stato un mix di declino qualitativo e distribuzione peggiore micidiale, noi ci abbiamo perso più di tutti
negli altri posti come in italia, anche in quelli dove alla fine non si era al top come francia o germania, oggi tocca prostituirsi all'unica (o uniche nel caso della spagna) grande squadra anche se con qualche motivo di gioia in più soprattutto come movimento nazionale