Come si vede Maradona estrae in ogni azione un gesto tecnico nuovo.

Su Pele' riporto dalla mia opera della Selezione terrestre:

"Le sue giocate sono inusitate, in ogni partita, in ogni allenamento, tira fuori dal cilindro un'invenzione nuova, un numero nuovo, da autentico Re del calcio, non per niente il suo soprannome piu' famoso e' O Rey, insieme a quello di perla nera".

Ci deve essere un mio post a proposito da qualche parte di quando ancora mi andavano queste analisi.
Comunque, essenzialmente scrivevo che Pelè è un Ronaldo con annesse qualità di regia e palleggio di prim'ordine, è un Ronaldo FENOMENO (la versione 98) ma a tutto campo e per i compagni, con un pelo meno esplosività ma anche più genio, visione di gioco e soluzioni.
Insomma, Pelè è davvero il Calcio e questo fuor di iperbole, un talento unico per tecnica, esplosività e completezza. Io ho vissuto Messi che ha saputo mostrare qualità devastanti. Eppure anche al di là di tutti i discorsi sulla personalità, Pelè mi è sempre parso sopra, ed è difficile spiegare perché perché Messi perlomeno con le piccole è un mostro implacabile, ma è così. Come allo stesso tempo Pelè tecnicamente è perfetto, ma chiaramente inferiore a Maradona, seppur non sapresti spiegare perché.

Su Duncan Edwards:

" Fisicamente era imponente. Era potente e aveva una fantastica intelligenza calcistica . Era un calciatore completo , sapeva usare entrambi i piedi ed effettuare lanci lunghi, passaggi corti . Faceva tutto istintivamente ed era fantastico. E' stato l'unico giocatore che mi ha fatto sentire inferiore su un campo di calcio , e la sua morte è stata la più grave tragedia della storia del Manchester United e dell'intero calcio inglese. Sono assolutamente sicuro che, se la sua carriera fosse durata abbastanza, si sarebbe dimostrato il più grande calciatore mai visto.
Si, conosco i grandi giocatori , Pelé, Maradona, Best, Law, Greaves e il mio grande idolo Alfredo Di Stefano , ma quello che voglio dire è che lui era migliore in ogni fase di gioco.
Se chiedete di Duncan a campioni come Stanley Matthews e Tom Finney le loro risposte saranno sempre le stesse: non hanno mai visto nessuno come lui.
E' il piu' forte giocatore con cui o contro ho giocato ".
Bobby Charlton


"Chiedimi chi è il più grande calciatore che il mondo abbia mai visto. Chiedimi chi è il più grande calciatore con cui abbia mai giocato. La stessa risposta: Duncan Edwards. Non chiedermi quanto più grande sarebbe diventato. Sfida l'immaginazione. Cosa c'è di più grande di un colosso? Pensaci. Quindi ricorda che ho giocato non solo con George e Denis, ma con Bobby Moore. Che ho giocato contro Pele'. Erano veramente grandi, ma Duncan era il più grande." Bobby Charlton

Stanley Matthews lo descrisse come «una roccia in mezzo al mare in tempesta», mentre Bobby Moore lo paragonò nella difesa alla «Rocca di Gibilterra», elogiando anche la sua apprezzabile e costante propensione offensiva.


"Era Roy Keane e Bryan Robson messi insieme, ma in un corpo più grande. Poteva giocare come attaccante, creatore o difensore ed essere il miglior giocatore in campo ... era di classe mondiale quando lo United aveva la palla, e quando l'opposizione aveva la palla era il nostro miglior difensore. " Wilf McGuinness

Tommy Docherty: «Non ho alcun dubbio nella mia mente che Duncan sarebbe diventato il più grande calciatore di sempre. Non solo il numero uno del calcio britannico, ma di tutto il mondo. George Best è stato qualcosa di speciale, come del resto Pelé e Diego Armando Maradona, ma a mio avviso Duncan era superiore per la sua completezza»


Jimmy Armfield ex giocatore del Blackpool e capitano dell'Inghilterra:
" Ho giocato con Edwards nel team dell'Esercito, era un gigante del calcio. Per la mia generazione di calciatori , l'incidente è stato il nostro assassinio Kennedy, ha catturato la nazione. Edwards è stato il miglior calciatore in Gran Bretagna, al momento, un grande uomo potente, ma più di questo era tecnicamente dotato e aveva un gran tiro , non ho mai piu' rivisto un giocatore come lui ".

Significative infine le parole che disse su di lui sempre Jimmy Murphy ( secondo di Matt Busby allo United ) diversi anni dopo :
“Se adesso chiudo gli occhi posso ancora vederlo: i pantaloni arrotolati, i salti tipici dell’entusiasmo giovanile mentre percorreva il tunnel che portava al campo.
La tremenda forza dei suoi contrasti, sempre corretti ma spaventosi, il suo immenso potere sul pallone. Le volte in cui questo gli veniva sottratto potevano essere contate sulle dita di una mano.
Quando sentivo Mohammed Alì dire al mondo che lui era il più grande di tutti mi veniva da sorridere.
Vedete, il più grande di tutti fu un calciatore inglese, e il suo nome era Duncan Edwards.”