Il confronto nasce perchè penso che siano forse gli unici due attaccanti italiani di livello nella storia accomunati dalla capacità di fungere sia come prima che come seconda punta: non ho osservato nessuno dei due in diretta, ma osservando i video e leggendo, Riva pur partendo spesso come ala sx o seconda punta per accentrarsi, e' sempre stato più prolifico di Vialli, dotato di un potentissimo mancino, ma forse meno dotato in fase di ripiegamento, l'ex blucerchiato invece altrettanto forte atleticamente, nelle acrobazie, nel gioco aereo, ma ambidestro, mediamente meno prolifico e più capace in fase di ripiegamento e di aiuto alla squadra.
Credo che come picco Vialli non abbia mai raggiunto il livello di Riva vincitore dello scudetto a Cagliari, e nel complesso sebbene Vialli abbia avuto una carriera più lunga di Riva costretto ad un ritiro precoce dagli infortuni, penso che il rendimento in Nazionale e la maggiore prolificità scavino un discreto solco a favore di Rombo di Tuono.

Io dico Riva di un pò.

A voi

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samumonta

Ovviamente Riva, anche se trovo che Vialli sia attualmente molto sottovalutato rispetto alla considerazione di cui giustamente godeva quando era in attività.

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"Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)

Sono mode causate dal guardiolismo, Ronaldo e Weah non c' entrano nulla, nella storia sono sempre esistiti centravanti di tutti i tipi: Piendibene negli anni 10 era gia' un centravanti di manovra, Sindelar era centravanti di Manovra, idem Meazza, Ademir era un centravanti di manovra, idem Hidegkuti, idem Di Stefano giocava a tutto campo, idem Cruyff, idem Greaves, idem Law, idem Careca, idem Charles che abbinava le doti del centravanti di sfondamento a quello del calciatore totale e tecnico, e giocava allo stesso livello come difensore centrale e centrocampista.
Bruno Giordano, Lo stesso Paolo Rossi , Tostao, Florian Albert, Vialli, Bebeto, il Grande Gundi Aspahurov, Van Himst, Sarosi, Protassov, Roger Milla, e ne potrei citare un altro centinaio.

Addirritura gli unici a giocare sia da prima che da seconda punta in Italia? Mi pare errato e riduttivo

Rispetto per Vialli, un signor giocatore, ma Riva era almeno una categoria sopra: attaccante potente e completo, i suoi scudetti a Cagliari non sono lontani da quelli di Maradona a Napoli come peso specifico, anzi. La Juve avrebbe fatto carte false per portarlo a Torino. In azzurro molto alterno, ma ha vinto un europeo ed è il capocannoniere all time.

Sì, Epico, almeno tra i grandi attaccanti italiani non conosco nessuno con queste caratteristiche: forse Boninsegna, Bettega e Prati ? Neppure Graziani credo appartenga a questa categoria, né tantomeno Bobo Vieri in quanto troppo prima punta "pesante"...

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samumonta

Boninsegna centravanti mancino puro, non assimilabile a seconda punta

Bettega ci sta seconda punta, amava partire da largo per poi convergere, Prati idem

Riva con il Cagliari, almeno nelle partite europee, giocava punta unica svariando su tutto il fronte offensivo con Gori che di fatto faceva la mezzapunta.

Ok grazie Ciccio della risposta...ma secondo te Vialli e' accomunabile per certe caratteristiche a Riva ?E in valore assoluto e' da lui molto distante ?

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samumonta

Per me no, Vialli più centravanti di movimento alla Lewandowski, Riva seconda punta di stazza alla Cr7.

In Uruguay Italia del Mondiale 1970, per citare una partita visionata per intero e in cui hanno giocato assieme, Riva ha fatto certamente la prima punta e Boninsegna ha fatto la seconda, svariando molto sulla fascia.