Definire Muller un semplice podista è assurdo.
E' un grande giocatore. Il calcio non è solo tecnica o palleggi, anche se quello è la base. Ad alto livello, soprattutto, è tanto altro e Muller ha diverse doti in cui è tra i migliori al mondo oggi come oggi.

Sono d'accordo Marco, Muller è bravissimo nelle cose meno appariscenti: a parte il fatto che corre, ha tempismo, è tatticamente intelligentissimo, sa essere quasi sempre al posto giusto, e sa trovare spesso la zampata decisiva. Insomma, farlo passare per un giocatore senza "talento" è un errore, anche perché la capacità di giocare bene con i compagni e le doti appunto di intelligenza e tempismo sono talento puro. Pur con tutte le differenze del caso, e con il divario del caso, è un po' come l'altro Muller, Gerd: che infatti per me era un giocatore dotato di un talento straordinario, non in termini atletici e neppure tecnici, ma proprio per la capacità di intuire prima degli altri gli sviluppi dell'azione, di anticipare la giocata, di vedere buchi e spazi dove gli altri non li vedevano (chi altro avrebbe immaginato il gol assurdo dell'Azteca contro l'Italia? Se quella non è un forma di talento, mi arrendo).

Addirittura e quali sarebbero ste doti?oltre ad essere decisivo in tutte le finali che gioca?

secondo me, la capacità di essere un giocatore polivalente, che sa giocare in più ruoli, il movimento che fa senza palla, l'intelligenza tattica, il modo che ha di proteggere il pallone, il fatto che rincula spesso ad aiutare i compagni, insomma per me è un giocatore con enormi qualità in tanti aspetti del gioco.

che sia un ottimo giocatore nessuno lo mette in dubbio...prezioso nel Bayern e nella nazionale anche per dare equilibrio...ma lo hai scritto anche te che è un corridore...rileggi...

Ha scritto pure che ha grande intelligenza ed è importante per i compagni, e per quello che vale io quoto. Certo non ha i piedi di Totti, la sua fantasia, le doti balistiche e la sua visione di gioco, su questo pochi dubbi, ma ecco rimane tanta roba.

E gioca in un Bayern fortissimo e in una nazionale forte...che naturalmente è anche un merito...

muller è un po come pippen nel basket...giocatore determinante in molte cose, intelligente, cmq fondamentale nella sua squadra e che sa cosa deve fare(e la sa fare bene)

Beh sì, nella Roma mica vinceva la Champions, e nell'Italia del 2014 mica vinceva il mondiale. La squadra deve sempre metterti nelle condizioni di poter fare la differenza, è sempre andata così, in buona parte persino con il solito argentino a Messico '86.

Poi come diciamo spesso saper brillare in mezzo a tanti campioni è più difficile che essere l'unica stella, in tal senso le doti di Totti sono valorizzate anche dal fatto che non sempre ha avuto a fianco compagni alla sua altezza.

Il paragone tra Thomas Muller e il suo omonimo è azzeccatissimo: ecco, se solo la componente tecnica fosse la base esclusiva di un confronto diremmo che non c'è match tra il bomber di quella Germania e Marco Van Basten (che io x inciso ritengo superiore ma non a distanza siderale).

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!