ciccio graziani ha scritto:
Boniperti quando veniva a giocare a Trieste chiedeva sempre di giocare mezzala...ancora oggi (ho letto qualche tempo fa una sua intervista) ricorda benissimo le carezze che gli riservavano Blason e compagnia....
Su Clough c'è da dire che molti meriti erano del suo vice, era lui il tattico della squadra, Clough era più un motivatore, infatti quando se ne andò non fece più miracoli...
Vero, il vice storico di Clough, Taylor, si ritirò nell' '82, però riuscì comunque a vincere due coppe di lega a fine anni '80 e un po di coppe minori nei primi anni '90.
Clough era comunque un ottimo allenatore, oltre alle vere e proprie imprese della vittoria in campionato e delle vittorie in coppa campioni riuscì a tenere per più di 15 anni il Nottingham in First Division, lanciò diversi giovani che poi si affermarono (uno su tutti: Roy Keane), era considerato già a fine anni '60 un innovatore. Non era un fine stratega -il suo modo di giocare era un semplice 4-3-3 che si basava molto sul gioco sulle fasce, sul pressing degli attaccanti e sugli inserimenti dei centrocampisti in fase offensiva, la forza delle sue squadre era un ottima fase difensiva e una grande compattezza- ma era appunto un ottimo motivatore.
Mi ero dimenticato che Rehhagel, oltre a quello con il Werder, riuscì a vincere un altro scudetto con un mediocre Kaiserslautern solo un anno dopo averlo riportato in massima serie.