Da buon tifoso del Napoli, riporto in auge questa discussione per dire la mia. Su Cavani devo essere sincero: quando era da noi lo sottovalutavo alquanto, ero semplicemente felice del fatto che ci facesse vincere le partite, ma ritenevo si trattasse di un giocatore un po' troppo esaltato dai media. In reltà, a distanza di tempo mi sono ricreduto. Trattasi sicuramente di giocatore fantastico, per quanto non esente da alcuni difetti che lo limitano.
Il Matador fisicamente è giocatore mostruoso, essendo un connubio delle doti migliori per primeggiare nel calcio di oggi. Dispone di un fisico asciutto, ma al contempo, forte, resistente, agilissimo, flessuoso. Scattante, ma notevole anche nell'allungo in progressione. Una caratteristica che lo accomuna (solo fisicamente, sia ben chiaro) ad alcuni grandi bomber del passato recente come Van Basten, Shevchenko, Eto'o, Van Nistelrooy. L'ho trovato invece sempre lacunoso in alcuni fondamentali tecnici ed eccelso in altri: davvero brutto a vedersi nello stop a seguire, nel dribbling stretto, nel primo controllo del pallone. Ma formidabile nel tiro, soprattutto quando di prima intenzione, di collo pieno o a giro che fosse. Molto forte per stacco e tempismo anche nel gioco aereo e capace di calciare bene anche con il sinistro, benchè sia un destro naturale. Cavani è giocatore devastante sia nell'attacco dello spazio, che nel gol di rapina sui traversoni dalle fasce. Indubbiamente nel 3-5-2 mazzarriano le sue doti si sublimavano: un simile calcio, che creava occasioni per lo più di rimessa (con due esterni come Maggio e Zuniga a sgroppare sulla fascia e mettere palloni in mezzo, una mezzala atipica come Hamsik ad inserirsi e verticalizzare e soprattutto una seconda punta come Lavezzi a creare superiorità numerica o ad allargare il gioco portando via uomini dal centro), portava Cavani ad essere micidiale. Notevole la sua capacità nel movimento smarcante senza palla. Il continuo movimento senza sfera, a cercare il pertugio in cui affondare, lo rendevano un cannoniere letale. Al Psg, un giocatore di tal fatta soffre in maniera evidente tatticamente Ibrahimovic, questo è indubbio. Lo svedese, da accentratore di gioco, funge da playmaker offensivo, andando un po' dove gli pare e fungendo quasi da "tappo" per le sortite offensive di Cavani. Che a sua volta è punta che deve essere lasciata libera di svariare come meglio ritiene per cercare l'affondo in maniera consona a seconda dei match, per rendere al meglio. La conseguenza è che Cavani spesso, per non pestare i piedi ad Ibra, viene confinato in posizione di ala, ruolo in cui fa piuttosto bene anche in nazionale, ma che certo non è il più adatto alle sue caratteristiche. Nonostante ciò, nei primi due anni di Psg, l'uruguagio ha segnato qualcosa come 25 e 31 reti. E quest'anno, ne ha già messe a segno 8.
Vengo ad Higuain. Non nascondo che ho un debole per questo giocatore. Stravedo infatti per i centravanti con i piedi morbidi, capaci non solo di buttarla dentro, ma di costruire anche gioco, dialogare con i compagni, assisterli. Gente della progenie di Marco Van Basten, Thierry Henry, Weah, Benzema, Cantona, Raul e Luis Suarez, giusto per fare due nomi. Ecco, credo che Higuain appartenga a questa tipologia di giocatore. Grandissima tecnica, che tuttavia non si risolve mai in uno sfoggio di capacità fine a se stesso. Un controllo di palla assolutamente squisito, una pulizia nei fondamentali davvero rara. Chi ha visto il match col Milan sa a cosa mi riferisco, basti pensare ad alcuni stop a seguire eseguiti dall'argentino in quella occasione. Higuain non è certo il classico bomber egoista, ma un giocatore a tutto tondo di grande intelligenza. Non si incaponisce nella soluzione personale, ma serve il compagno meglio piazzato, mostrando una spiccata visione di gioco e una certa abilità nel passaggio smarcante. La pecca dell'argentino è che non è un cecchino dell'area, non mostra cattiveria scientifica propria di altre grandi prime punte. Ma sopperisce a ciò con altre doti : una grande mobilità (spesso lo si vede allargarsi e creare la superiorità numerica in mezzo, o lo si vede arretrare il raggio d'azione per venire incontro al centrocampo prender palla e permettere ai compagni del tridente di andare in affondo) e la capacità di duettare in triangolo con i compagni. L'argentino poi atleticamente è una giusta commistione di forza e velocità (soprattutto sullo scatto breve, il che lo rende pure un pericolo contropiedista). Bravo peraltro anche nell'uno contro uno, e dotato di un tiro secco e preciso.
In conclusione Higuain non segnerà tanto quanto Cavani, ma è giocatore decisamente più completo. Questi i motivi per cui lo preferisco all'uruguagio, che pure stimo. Perdonatemi se mi sono dilungato.
_________________ "Alcuni pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d'accordo. Posso assicurarvi che è molto, molto di più." (Bill Shankly)
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