fuzz77 ha scritto:
L'Italia del 34 era una macchina da guerra quanto a nomi, Pozzo riuscì a rinnovarla lasciando l'asse portante Meazza/Ferrari e a vincere ancora e in modo più convincente, seppur nei singoli quella squadra fosse leggermente inferiore a quella precedente.
Una cosa simile è riuscita solo al Brasile 58-62.
Bearzot riuscì a vincere anche lui con una squadra stellare uno dei mondiali qualitativamente più elevati di sempre quanto a squadre partecipanti. Italia appunto, Brasile, Germania, Argentina e Francia tutte fortissime, più la Polonia temibilissima.
Il mondiale di Lippi non è allo stesso livello, ma Marcello compensa più che ampiamente con i club.
Direi
Pozzo
Lippi/Bearzot
In realta' il Brasile 58-62 vinse con la stessa squadra (a parte 2,3 giocatori), invece l'Italia 34-38 vinse con 2 squadre completamente diverse (a parte 2 giocatori, Meazza e Ferrari).
Pozzo vinse 2 mondiali, un'olimpiade e anche 2 coppe internazionali (una specie di Europeo ante litteram). Secondo me e' parecchie spanne sopra a Bearzot e Lippi, non solo per le vittorie, ma per il fatto di essere piu' duttile (riusciva ad inserire tutti i campioni che aveva, non li scartava perche' non si adattavano al suo gioco, vedi Pruzzo) e di riuscire a reinventarsi una squadra dopo il trionfo del '34 (a differenza di bearzot e Lippi che nei mondiali successivi fecero fisco).
A livello di club alleno' Torino e Milan, non so con che risultati.
Nella mia classifica personale:
Pozzo
Lippi (anche per quanto fatto nei club)
Bearzot (le righe rappresentano la distanza tra gli allenatori).