Francesco82 ha scritto:
Sono d'accordo, anzi per me il come spesso è la cosa più importante.
Rimane il fatto che quel Milan finanziariamente e tecnicamente sbaragliava una concorrenza molto inferiore, oggi le cose sono più equilibrate. Non dico ci siano due universi di mezzo, ma anche all'epoca squadre come gli attuali Real, Bayern e Barça non c'erano, le inglesi erano fuori (e avevano dominato tutto il decennio precedente), la Stella Rossa non aveva una struttura minimamente accostabile a quella rossonera.
Savicevic e Papin non c'entrano, ma il fatto di aver saccheggiato il mercato nell'arco di due anni, prendendo Donadoni Gullit Van Basten Rijkaard Ancelotti un po' sì. Nessuno all'epoca poteva competere, anche gli Agnelli furono messi fuori dal gioco, all'estero non esistevano nessun City, Chelsea, PSG, Monaco o simili.
Insomma il calcio era diverso.
Anche sulle altre questioni si può discutere: per anni ho letto che il Milan giocava in trasferta come in casa, eppure ha vinto una partita in tre anni, in Coppa, lontano da San Siro. Restano grandissimi, ma secondo me certo non superiori alla Grande Inter: se poi Sneijder vale Mazzola e Lucio è più bravo di Picchi mi arrendo, ma un paragone serio potrebbe essere questo:
Sarti- Galli: X
Burgnich-Tassotti: forse Burgnich, siamo lì
Baresi - Picchi: Baresi, ma enorme anche Picchi
Costacurta - Guarneri: Costacurta
Maldini - Facchetti: X
Donadoni - Jair: X
Rijkaard - Tagnin: Rijkaard
Ancelotti - Suarez: Suarez
Evani - Corso: Corso
Gullit - Mazzola: Mazzola, anche se siamo vicini
Van Basten - Milani: Van Basten
Sono d'accordissimo con te, anche se per me Gullit è più forte di Mazzola, che era un giocatore molto forte ma esaltato dal sistema e dal modulo di gioco di quella squadra. Sul Milan di Sacchi rischio di essere ripetitivo: vinse in Europa contro avversari non trascendentali mentre dentro i confini nazionali si trovò a fronteggiare avversari molto forti e temibili...