Basti pensare che all'ultimo Mondiale erano assenti giocatori quali Schmelzer, Durm, i fratelli Bender, Gundogan, Reus, Gomez e Kiessling, gente come Boateng, Howedes, Lahm, Ozil, Gotze all'inizio piazzata bellamente fuoriruolo, e ciònonostante rimanevano comodamente i più forti della competizione, largamente dopo la razionalizzazione post-Algeria.

Comunque Lahm s'è ritirato dalla Nazionale, Schweinsteiger potrebbe non esserci, e l'eventuale perdita di questi due elementi, i protagonisti del ciclo tedesco post-2006, non può lasciare indifferenti, nemmeno Low.

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Quoto Fashi e Socrate. È quello che sostengo anch'io.
Ma aggiungerei anche che non solo loro hanno alzato clamorosamente il loro livello, tutte le altre nazionali sono scesi.

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10dovicovonFicker: Primo e secondo posto del G P S 2012.
Tractatus germanico-italicus
P & C Edizione 2016/2017/2018

Beh che la rosa tedesca per ampiezza di nomi e di alternative non tema paragoni lo credo anche io. Ma penso anche che Thomas Muller sarà ricordato come uno dei massimi attaccanti crucchi di sempre: non sarà l'uomo che determina tutto (ovvio, mica è Maradona eh), ma è il giocatore cruciale, quello che mette quasi sempre la zampata giusta e pesante al momento giusto. Ha 26 anni e da varie stagioni gioca da protagonista. Sparirà anche dal campo a volte, è vero, e certo non è il tipo di giocatore che apprezzo: ma cavolaccio è un cecchino infallibile e un trascinatore assoluto. Anche al Bayern, in questa stagione sta giocando in modo eccezionale, con Robert e Douglas Costa è il numero uno. In Champions ha quasi sempre messo zampate importanti, basti ricordare i due gol pesanti come macigni infilati ai gobbi (dopo prestazioni peraltro piuttosto anonime). Ma non è un caso se il 2-2 che cambia tutto al 200esimo minuto lo segna lui. Non è un caso se al Chelsea nel 2012 segna lui, se a Inghilterra e Argentina nel 2010 ha segnato lui (giocando divinamente), se è stato fra i più bravi dell'ultimo mondiale come prestazioni a tutto campo, al di là dei gol comunque importanti. Certo, non è un creatore di gioco né uno che prova a inventare quando tutto gira storto, sono d'accordo. Ma è uno stoccatore straordinario e che timbra sempre nel momento chiave. Per me è il giocatore più importante della nazionale e nel Bayern oggi è l'uomo più. Non il pilastro, ma quello che fa la differenza. Nel 2013 è il suo apporto è stato straordinario.

Comunque, possiamo discutere sul "sono scesi tutti gli altri": questo per me vale soprattutto per le due grandi storiche, Brasile e Italia.

In effetti è difficile ricordare un momento così povero di talento per queste due nazionali, specie per il Brasile, che ha un fenomeno e qualche ottimo elemento, ma anche un centrocampo da zero al cubo e una difesa da incubo. E nessuna punta pura di livello.
L'Italia per me è un attimo in ripresa e schiera vari potenziali ottimi giocatori, ma nessun fuoriclasse.

Per le altre si può discutere: la Spagna come rosa sarebbe anche non troppo distante dai crucchi, ma temo che la sindrome di fine ciclo non sia finita, e non ci sono fuoriclasse all'altezza dei migliori e al meglio della carriera; l'Olanda è in declino totale, anche se ha ottenuto buoni risultati e ha qualche ricambio di valore: ma ecco la mancata qualificazione all'Europeo dice tutto.
Il Portogallo è una discreta nazionale, l'Inghilterra qualcosa di più ma come al solito scomparirà dai radar, in Sudamerica formazioni come Uruguay, Colombia e soprattutto Cile sono di buona caratura. E pure l'Argentina in realtà è nazionale di ottimo livello, ha sulla carta il migliore reparto offensivo del pianeta, fra Messi Di Maria Higuain Tevez se c'è ancora etc..
Il Belgio sulla carta è molto competitivo e la Francia è un'ottima nazionale.

Per me ci sono molte nazionali di buona caratura, ma poche davvero competitive al massimo, l'unica in grado di avvicinare come nomi la Germania (che resta la numero uno) sarebbe la Spagna (che ha buoni ricambi: Isco, Morata, Koke; nessuno però è un fuoriclasse), ma più in teoria che in pratica.

In effetti questa generazione tedesca, anche se è priva di un Beckenbauer o di un Matthaus, su vasta scala è seconda solo a quella inarrivabile degli anni '70 a mio avviso.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

quoto francesco su muller. sgraziato ma di intelligenza superiore e ultra-decisivo.

sulle nazionali, per me la francia oggi vale almeno la spagna. sia perché ha un tecnico che mi piace tantissimo, e poi anche per i nomi. cioè, ridendo e scherzando hanno:

Costil, Lloris, Mandanda
Digne, Evra, Jallet, Koscielny, Mathieu, Sagna, Sakho, Varane
Cabaye, Diarra, Kante, Matuidi, Pogba, Moussa Sissoko
Coman, Gignac, Giroud, Griezmann, Martial, Payet

solo la germania è chiaramente superiore oggi come oggi secondo me

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VUOI PORTARLA A MANGIARLA? VA BENE FALLO.

LM10 Tu se' Lo mio Maestro 10 e 'l mio autore, tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stile che m' ha fatto onore !. !. !.

Mi è capitato però di vedere gente pestare i fiori al monumento ai caduti a Bologna. Gli ho insultati e sono scappati.

Hai dimenticato Karim the dream la cui presenza ad EURO 2016 è fondamentale per la Francia a giugno.

Vero, Francia e Belgio potenzialmente oggi sono lì con gli iberici, vedremo poi condizione e mentalità, perché molti non sono abituati a dare il meglio su certi palcoscenici, e la cosa non è scontata (pensiamo ad Hazard, bravissimo in Premier lo scorso anno, ma ancora del tutto fuori fase in contesti "superiori").

La GErmania se sta al meglio e non incontra l'Italia parte favoritissima a giugno. La Spagna per me deve cambiare un po' filosofia, dei tre cervelli chiave (aggiungo quello "minore", ma comunque molto importante: Xabi Alonso) ne è rimasto uno, che è ancora bravissimo nel fare gioco (lo vedo sempre) ma molto meno incisivo rispetto agli anni migliori davanti, dove serve mettere la zampata.
Cesc è bravo ma non è mai diventato come quelli lì, Silva a me piace ma è un po' sempre un'incognita, anche se questi come età sono ancora papabilissimi. Però quella coesione nel palleggio e nell'imporre il gioco secondo me non può più esserci, devono trovare qualcosa di diverso, e sperare che Thiago Alcantara inizi a fare il salto di qualità (a oggi non mi pare, ma chiedo a chi segue di più il Bayern).

Morata mi piace molto ma non vedo altri giocatori davvero di livello, specie se Diego Costa non si impone. Insomma, tante buone cose ma manca il quid. Invece i tedeschi hanno tante buone cose e numerosi quid, anche se sono d'accordo con Socrate per Lahm e Bastian, due giocatori importantissimi (nel 2014 per me entrambi eccellenti, specie nelle partite finali), in questi tornei anche una certa abitudine mentale può fare molta differenza.

In tal senso, sono curioso di vedere se il Belgio può effettivamente crescere.

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Il Belgio come risultato fece un'ottimo Mondiale due anni fa arrivando ai quarti di finale.....ma sul piano del gioco deluse parecchio vincendo spesso più per demeriti degli altri che per meriti loro......sono curioso di vedere se sono cresciuti in questi 2 anni sopratutto sul piano mentale.

Non sottovalutate i ricambi della Germania che sono veramente dei giocatori interessanti che io personalmente non conoscevo ma nelle partite che ho visto mi hanno fatto un'ottima impressione.

Sono d'accordo, come ampiezza della rosa non hanno paragoni oggi. Solo davanti fra Muller, Reus, Gotze & C. c'è l'imbarazzo della scelta. Gundongan per me è bravissimo, Kroos pure, insomma tanta roba per davvero.

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Muller non conquista l'occhio dei bimbiminkia perche' non e' un dribblomane ma e' un grandissimo giocatore.
Nettamente superiore a Ribery .

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