Gigi Riva senza discussioni

Parlando di attaccanti puri e non di 9 in senso stretto, dico anche io Riva, seguito da Bettega.

Se parliamo solo di centravanti possiamo scegliere fra Boninsegna, Vieri, Paolo Rossi, Inzaghi, Pulici e qualche altro che ora mi sfugge.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Scusa, ma l'Olanda con il Brasile non c'entra proprio nulla. Un Ronaldo lo abbiamo avuto invece, che era Meazza. E non si parla di sola seconda punta perché lui stesso si dichiarò centravanti. L'altro era Baggio, anch'esso più forte di Van Basten, ma seconda punta.
Abbiamo avuto Piola, Boninsegna e Rossi che erano giocatori speciali, più forti di quello che tu pensi. Bonimba miglior giocatore di Messico 70 secondo me. E parecchi altri giocatori forti, parecchi... L'olanda semmai non può recriminare il nostro talento, non viceversa.

Immagino volessi dire Mexico 70.

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

Riva non era un #9, altrimenti avrei detto lui. Idem Meazza. Credo Pablito Rossi, seguito da Inzaghi e Vieri. Pure Pierino Prati era buono, sottovalutato perché ha giocato in un'epoca cronologicamente troppo distante.

Anche prati non era un 9 vero bensì un 11

Potrei confondermi, ma l'#11 nel secondo Milan di Rocco non era Sormani?

No il 9 era Sormani l'11 Prati anche se il finalizzatore effettivo era quest'ultimo (un po' lo stesso discorso vale per Riva a Cagliari)

Giusto, perché difatti nel Catenaccio l'ala sinistra agiva da seconda punta occulta

In realtà lo stesso Gigi Riva, in quest'intervista alla rivista "Goles - Deportes Ilustrado" del 1974, afferma che pur indossando la maglia numero 11, si posizionava sempre al centro dell'area. Il numero 11 del "Catenaccio" era quasi sempre una seconda punta, ma Riva fece eccezione perché giocava proprio da centravanti.