IL GOL DI TOLDONE

Bobo comunque è stato un signor centravanti finchè ha retto il fisico, non uno di quelli capaci di trascinare la squadra ma uno di quelli decisivi, a cui bastava dare un pallone che di forza, di velocità, d' astuzia, riusciva sempre a rendersi quantomeno pericoloso. Che la nazionale e l' Inter abbiano vinto una volta andato via lui mi pare non sia strettamente correlabile, si potrebbe dire lo stesso con Maldini e Recoba. Alla Juve, all' Atletico e alla Lazio era qualcosa di devastante, capocannoniere in liga nonostante gli infortuni, veramente distruttivo... Secondo me la Juve fece una cantonata a venderlo e lo stesso la Lazio, con Bobone nel 99/00 avrebbe fatto ancora meglio.

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Antonio Conte è il nostro capitano

2fisso vive, chi dimentica è complice.

Vieri è l'unico giocatore del dopoguerra ad aver fatto più gol che presenze in un campionato di serie A. Credo che basti questo per definirne la grandezza.
E correlare la partenza di Vieri con gli scudetti vinti dall'Inter è semplicemente ridicolo, come se i motivi che hanno portato agli scudetti dell'Inter fossero in qualche modo correlati con Vieri.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Vieri era, secondo me, un Ibrahimovic in piccolo. Fortissimo contro le piccole squadre, molto meno contro le grandi e nelle occasioni importanti in cui, a parte la finale di Coppa delle Coppe contro il Maiorca, non ha mai lasciato il segno. Simbolo del suo fallimento è stato l'ottavo della Nazionale contro la Corea Del Sud nel Mondiale 2002, dove ha sì segnato ma nel supplementare sbagliò un gol a porta vuota clamoroso che ci avrebbe portato nei quarti e nemmeno Moreno poteva impedirlo.

Comunque nel triennio 1998-2001 Vieri, con i suoi difetti che abbiamo accennato mille volte, era tra i più forti al mondo, se non il più forte, nel suo ruolo...

Perdonami, ma questa è una bestemmia. Non che Samuel fosse scarso (anzi), ma Nesta è stato nettamente il miglior difensore centrale degli anni 2000.

Rispondendo al topic, erano due squadre bellissime e fortissime che dovevano fare di più in Europa, tra le due dividendoli per reparto dico
Difesa Centrali meglio la Lazio
Terzini la Roma
Centrocampo la Lazio
Attacco la Roma

Certo che avevano dei giocatori pazzeschi Roma e Lazio.
La Lazio ha avuto Peruzzi, Nesta, Stam, Nedved, Simeone, Veron, Crespo, Vieri.
La Roma ha avuto Aldair, Samuel, Cafu, Emerson, Montella, Batistuta, Totti, Cassano.