aladestra ha scritto:
Baggio non si può ridurre a Usa 94 o alle esperienze di Brescia e Bologna. Molti qui secondo me hanno in mente quel Baggio, ancora forte ma con addosso gli acciacchi degli infortuni prima e anche dell'età dopo. Invece è stato molto molto altro prima, un giocatore estremamente imprevebile, balisticamente pazzesco che dribblava chiunque come e quando voleva e disponeva di un'accelerazione bruciante. Trascinò una "Fiorentinina" molto modesta in finale di Coppa Uefa, e con una delle peggiori juve di sempre faceva spesso anche più del suo. Ripeto, accostare a Baggio un qualsiasi giocatore offensivo del dopoguerra che non sia Rivera è proprio ingeneroso, a mio avviso. Il palmares è molto molto relativo quando si valuta un giocatore, altrimenti arriviamo a dire che il pur fortissimo Inzaghi è superiore a Batistuta.
Infatti, sono d'accordo. Va preso tutto di Baggio, dal Vicenza, al Brescia, Nazionale inclusa.
Non sono d'accordo invece nel definire la seconda Juventus del Trap una delle peggiori di sempre: Peruzzi, Kohler, Torricelli, Andrea Fortunato, Dino Baggio, Conte, Möller, Vialli, Casiraghi, Ravanelli, era a dir poco uno squadrone. Vinse il campionato nel 1995, ma considerando che il Milan giocò l'intera stagione 1993/94 praticamente spuntato, e che puntava tutto sulla Champions League, avrebbe dovuto fare di più.