Le avversarie del Milan però sono diventate facili a posteriori: il Real del Buitre-Hugo Sanchez-Michel-Chendo etc.. era una grande squadra, ha portato a casa 2 UEFA, vari titoli in Spagna e 3 semifinali di Coppa consecutive. In casa era una macchina da guerra.
Ha eliminato Juve e Napoli nello stesso periodo.

La Stella Rossa era tecnicamente temibilissima, il Bayern era squadra di alta caratura che fece vedere i sorci verdi al Milan, le squadre belghe erano rognosissime, la Steaua era reduce da una Coppa e a sua volta rognosa. A inizio anni '80 Juve e Roma non ottennero gli stessi risultati in un contesto simile, qualcosa vorrà dire. Per dire la Roma nel 1984 ha superato con una rimonta storica il Dundee: sfido oggi a ricordare giocatori del Dundee o a classificarlo come grande squadra, eppure aveva superato con pieno merito la Roma (di Pruzzo, Conti, Falcao etc..) in Scozia. La stessa Juve ha rischiato contro un Bordeaux tecnicamente per me validissimo e che oggi non dirà molto a tanti utenti, nel 1983 vincere al Villa Park fu giustamente ritenuta grande impresa, ma oggi nessuno considera quell'Aston Villa paragonabile alla Juve per nomi e qualità. Insomma, è tutto facile dopo.

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Il buon gusto è la morte dell'arte.

Il Real Madrid della quinta del Butre è inferiore a quello di fine anni 2000 e perfino a quello attuale, Il Napoli giocò bene contro quel Real Madrid e non demeritò.

Il contesto della Juventus e della Roma a inizio anni 80 era ben diverso c'era il Liverpool e gli altri squadroni inglesi e in Italia vinsero di più o un solo scudetto come la Roma.

Senza nulla togliere a quel Milan a volte si esagera definendolo senza mezze misure una delle tre squadre di club più forti di ogni epoca. Io ad esempio vedo il Real Madrid dei primi anni 2000, il Barcellona di Rijkaard e Guardiola, il Liverpool del periodo d'oro, la grande Inter e il grande Torino andando più indietro almeno alla pari di quel Milan.

Fino a un certo punto, ho evidenziato che Roma e Juve sono andate in difficoltà anche contro squadre oggi reputate scarse (ma non lo erano).

Il Napoli non ha demeritato ma è uscito senza recriminazioni, il Milan ha dominato al Bernabeu e poi ne ha dati 5 al Real; l'anno dopo ha comunque vinto meritatamente e senza discussioni. Non è proprio la stessa cosa. La Stella Rossa di Stoijkovic & C. al 100% era meglio delle altre italiane secondo me.

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La sostanza è: non ci saranno squadroni da primi posti all time, ma la balla della facilità rimane una balla. Anche perché le altre celebrate italiane contro questi non-squadroni prendevano sonori schiaffoni, qualcosa vorrà dire.

Il Milan non ha vinto tanti scudetti anche per l'impostazione di Sacchi, cambiando atteggiamento e approccio poi ha vinto in lungo e in largo per anni.

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Gli schiaffoni il Napoli se li diede anche da solo contro quel Real Madrid. Tra andata, a porte chiuse, e ritorno sprecò varie palle goal.

Sugli scudetti può darsi anche che l'impostazione di Sacchi c'entri qualcosa, di certo quando Capello prese il Milan gli avversari più forti furono la Juventus di Baggio, l'Inter di Sosa e qualche Sampdoria con Gullit.

Ciao Francesco.

Però ti devo correggere. La Juve non prese sberle da quel Real Madrid.

Intanto, era la prima Juve post Trap, la prima di Marchesi, ed ebbe un Laudrup (nel primo anno con Marchesi) non al meglio fisicamente.

Quindi una Juve forte, anche se, sostanzialmente alla fine del ciclo "platiniano" (certo, se avesse superato il Real nella sfida invernale, avrebbe potuto comunque diventare, a pieno titolo, una favorita al successo finale. In primavera, infatti, quella squadra ebbe uno scatto d'orgoglio anche in campionato, superando l'Inter in classifica ed arrivando a soli 3 punti dal Napoli campione).

Poi, la Juve perse la qualificazione ai rigori, dopo che, all'andata, gli fu annullato un goal regolarissimo segnato da Mauro che avrebbe significato il pari per 1-1.

Al ritorno, fu un match fantastico: perdonami, ma essere presi a sberle non significa uscire ai rigori alla fine di un doppio confronto equilibratissimo e spettacolare...

Magari, essere presi a sberle è paragonabile a come, in questa stagione, il Real ha eliminato il Napoli o la Juve il Barca...

Non certo a quel match che, ancora adesso, gli spagnoli raccontano con grande enfasi, come dimostra questo video realizzato in questi ultimi anni... (dove si parla di match storico e bellissimo)

E, a dire il vero, anche al ritorno ci annullarono un goal di Serena nei supplementari che pare regolare (almeno, così dicono i cronisti). Anche se su questo non saprei (non ricordo le regole del fuorigioco dell'epoca: Serena, sicuramente, è in posizione regolare...)

https://www.youtube.com/watch?v=vM1YWSHwwVk

Il gol annullato ( che c'era ) fu di Manfredonia , non di Mauro.

La Juve come il Napoli l'anno dopo non prese nessuna sberla.

Resta il fatto che quel Real era forte , passato alla storia come il Real della quinta del Buitre , fece suoi 5 campionati spagnoli consecutivi , due coppe uefa a meta' anni 80 e in coppa campioni fu sempre ritenuto tra i favoriti alla vittoria.

Lo so Kit, ma di certo quel Real non era inadeguato come è stato dipinto qui, era una squadra alla pari (almeno) rispetto a quella Juve, al di là dello scontro diretto, e la storia di quelle stagioni lo dimostra ampiamente.

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Giusto, bravo: il goal venne annullato a Manfredonia (mi pare scaturì da un corner battuto da Mauro).

Per il resto concordiamo: il Real non prese a sberle nessuno. Furono qualificazioni combattute sul filo di lana, con match molto spettacolari

In realtà erano “solo” 6 i campioni del mondo: Zoff, Gentile, Scirea, Cabrini, Tardelli e Rossi. Il 7° sarebbe stato proprio Bettega che però non partecipò a Spagna '82.