ciccio graziani ha scritto:
alex683 ha scritto:
non vedo il nesso col Forest visto che si parla del decennio precedente.
Che facciamo, consideriamo solo il triennio 88-91 per disquisire?

Il Forest visse in un'epoca di collettivismo esasperato che portò le squadra a copiare il modello Ajax (Bruges, Borussia Moenchengladbach, Liverpool), la Juve che in Italia dominava ed era considerata una dele squadre più forti aveva come centrocampisti Furino-Benetti-Tardelli e l'unico giocatore di talento veroera il trentenne Causio...questo per farti capire il livellamento che c'era allorache il Forest, che praticava un calcio esasperatamente fisico come tutte le squadre inglesi, seppe sfruttare benissimo. Dal 1981 comunque il collettivismo venne a meno e si ricominciò a punatre di più sul talento, nacquero così i mitici anni 80, per molti il più bel decennio calcistico di sempre in quanto univa talento ed individualismo sulle basi collettivistiche degli anni 70
La Juve nel '78 non aveva solo quelli che hai nominato. E ripeto che è stata sbattuta fuori al primo turno. Poi se vogliamo sminuire tutti giusto per il gusto di farlo è un altro discorso.
Cmq quando io parlavo del Nottingham mi riferivo alla "leggendarietà" (si può dire?) e all'eccezionalità dell'evento (perlatro bissato l'anno successivo) in replica ad un post che attribuiva al Celtic del '67 queste caratteristiche. Poi si è scivolati sul tema "avversari" ma anche qui non mi pare ci sia grossa differenza tra quelli affrontati a suo tempo da queste due squadre.
So bene che quel Nottingham a livello di uomini e squadra nel complesso non rientra certamente tra le migliori compagini della storia.
Detto ciò continuo a non capire...gli anni '80 sarebbero i migliori sotto il profilo qualitativo ma il Milan di Sacchi, pare, non abbia affrontato in europa avversari degni di questo nome. Qualcosa non mi torna, evidentemente sono io che mi son perso dei passaggi

Ad ogni modo io continuo a ritenere che ogni successo sia figlio del proprio tempo e che i confronti su epoche o decenni differenti siano per lo più improponibili a causa di una miriade di fattori di disuguaglianza.