Socrate ha scritto:
Per me Messi era in ballottaggio con Cruijff forse dal 2012 ed oggi ha sicuramente vinto il ballottaggio, per me è il terzo della storia e lo sarebbe stato in ogni caso anche uscendo ai rigori contro l'Olanda, ma non lo pongo oltre.
Negli ultimi 10 anni di ballottaggio Messi ha sempre mostrato limiti analoghi prendendo continuamente scoppole clamorose in Champions facendo poco e nulla per evitarle di solito.
Per me non è mai stata una questione di Nazionale o club, per me è sempre stata una questione di resa nelle difficoltà, a me questo Messi che ieri negli unici due minuti in cui la Francia preme perde una palla sanguinosa sulla trequarti non mi dà garanzie.
E quale squadra doveva mettere in difficoltà l'Argentina? Messi ha fatto un gran Mondiale, non è SIIIIIIUUUUUUUUU che squadra forte squadra scarsa lui non fa in ogni caso un #@*§ ed aspetta la palla che arriva. Messi non si è nascosto ed è stato un vero leader, ma ha affrontato solo squadrette per quel che mi riguarda e non lo dico a posteriori, l'unica squadra più forte sulla carta ha fatto del non gioco il suo tratto caratterizzante. Il livello è quello che è ma per me vale il discorso fatto da Logan dopo la semifinale quando sperava nella Francia. A me onestamente sarebbe piaciuto che nel percorso l'Argentina avesse incontrato una fra Spagna, Germania, Portogallo, Inghilterra, Brasile che per me sono squadre indubbiamente superiori a Croazia ed Olanda e sicuro più propositive della Francia, e considerato che l'albiceleste è passata due volte ai rigori avrebbe potuto rimanerci secca.
Stante la situazione personalmente non credo di ridiscutere i limiti di Messi, rimango delle mie posizioni - anche perché il Messi mostruoso della prima parte di carriera con la personalità e leadership di questo Mondiale non l'abbiamo mai visto, ora abbiamo un Messi con personalità e leadership ma non è forte come in passato, Maradona invece nel 94 dava ancora l'impressione di #@*§ in testa a tutti poi uno può dire che si era calato chissà cosa e magari c'avrà pure ragione. Questo Messi ora contro la Germania nel 2010 e nel 2014 e contro la Francia nel 2018 (non malissimo in questo caso) farebbe meglio? Contro il Chelsea, contro il Bayern di Heynckes e di Flick? Contro la Roma, contro la Juventus, contro il PSG, contro il Liverpool, contro il Real dopo il primo di Benzema?
Io non lo so e per questo non mi sento di riconsiderare le gerarchie.
Sono perfettamente in linea con Drol però: prima per me era un assolutamente no, ora se qualcuno mi preferisce Messi a Maradona per me ha un parere legittimo e rispettabile.
Ma non sono d'accordo.
Ci sta tutto, chiaro, ma le avversarie di Maradona a Messico '86 erano squadroni pazzeschi e dal gioco dominante?
Per me, che si parli di Messi o di mio fratello al calcetto, è solo narrazione che uno con la propria squadra che sta venendo dominata giochi benissimo. Al massimo uno può piazzare una giocata decisiva, un gol, qualcosa di estemporaneo, ma non esiste nessuno e mai esisterà nessuno che messo a giocare in un Portogallo 2011 o in un'Italia del 2010 o anche in un'Argentina 2014 contro una Spagna del 2010 si prenda la squadra sulle spalle nei momenti difficili e da solo ribalta tutto.
Che #@*§ si parla di professionisti contro professionisti, partite dove giocano i migliori al mondo, pensare che un singolo non solo marchi dei momenti, ma cambi l'inerzia stessa solo con la sua presenza (con una certa costanza eh, non la singola casuale partita dove per qualche motivo astrale può accadere) a me sa di follia pura e visione da manga/anime/film/videogame.