Specie i libri autobiografici sono spessissimo romanzati, Icardi è andato via dall'Argentina a 9 anni, dubito che alle elementari conoscesse tutti sti malavitosi.
Era una frase che ha scritto e magari pure comunicato ai tempi agli Ultras per fare il gradasso, di vero o verosimile non ha nulla. Fermo restando che minacciare la feccia con altrettanta feccia è un atto nobile, come uccidere un assassino (pena di morte) o rubare ai ladri (vincere con aiuti arbitrali con la Juve

). Nessuno può obiettare.
Quelli invece sono andati davvero sotto casa di Icardi a fare i galli in 40 (peccato non l'abbiano trovato ed appena il portinaio dello stabile ha tirato fuori un'arma -magari scarica, sicuramente che non sapeva neppure usare- sono scappati a gambe levate, come le poche decine di conigli pavidi che sono), hanno esposto allo stadio striscioni pieni di offese gravi (chissà come mai altrove vietano qualsiasi tipo di striscione, ma noi siamo il terzo mondo).
Quindi Icardi è sicuramente un bimbominkia, come sua moglie una lurida arrivista, ma questi sono e rimangono spazzatura pura. Mentre Mauro è un calciatore e pure forte. C'è una bella, enorme, differenza.