eliminato e sconfitto.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Pelè era divino. Era il calcio fatto uomo, un corpo studiato e progettato geneticamente per giocare a pallone. Ogni sua fibra muscolare era perfetta, ideata appositamente per controllare il pallone, accarezzarlo, renderlo parte del proprio corpo. Pelè è l'incarnazione del calcio. Non aveva il genio di Maradona, non sapeva forse pensare a come comporre quelle poesie calcistiche che erano ogni tocco, ogni passaggio, ogni dribbling, ogni lancio, ogni goal del pib de oro, ma Pelè era strutturalmente fatto per giocare a calcio. Nè Maradona, nè Di Stefano, nè Cruijff nè nessun altro erano come lui esseri androidi studiati in laboratorio per prendere a calci una palla. Tutti quasi perfetti. Ma Pelè era perfetto. Sovrannaturale. Impossibile. Il calcio.

Non so se Di Stefano fosse più forte, come non so se fosse più forte Maradona. Non so se qualcuno potesse essere più forte di Di Stefano, o di Maradona. Non credo. So solo che nessuno può esser più forte di Pelè nel calcio. Nè di Di Stefano. Nè d Maradona. Per motivi diversi l'uno dall'altro. Ma sono la trinità del calcio. E dubito nessuno sarà mai come loro.

bell'intervento Eternabari...comunque non ti esprimi in un giudizio definitivo.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

chiariamo che Luis Menotti parla in favore di Pele' perche' ci giocava insieme nel Santos.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

ecco menotti che parla di Pele'.

http://www.youtube.com/watch?v=o3eRj7ZBGYw

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

precisamente della DINAMO LARI

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Come mi sarebbe piaciuto vedere Pelè in Europa.. non so se avrebbe vinto 5 Coppe dei Campioni consecutive come il Real di Di Stefano, ma di sicuro avrebbe fatto incetta di trofei anche nel vecchio continente!

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

E' dura esprimere una preferenza... sia perchè stiamo parlando di due autentici mostri di questo sport, sia perchè non li abbiamo potuti seguire da vicino.

Probabilmente è vero che Di Stefano fosse più completo (e dire che stiamo comunque parlando dei due giocatori forse più completi di sempre), era senz'altro più duttile ed utile alla squadra, ma concordo con eternabari, Pelè era il calcio. Un atleta perfetto, senza punti deboli. O Rei, non a caso.

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Noto che ormai Andrew si è epicizzato

comunque io tra i due non riesco a scegliere

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rammento con questo link che anche l'immenso Marco Bode considerava Di Stefano assolutamente il migliore senza neanche stare a discuterne...pur essendo egli stesso un grandissimo estimatore di Pele' nonche' di Maradona.

http://www.forum-calcio.com/printview.p ... 37&start=0

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".