Ora non ho sotto mano i dati, ma penso che nel 1995 si fossero disputate le qualificazioni alla Coppa d'Africa 1996, edizione a cui la Liberia si qualificò. Probabilmente, e ripeto: probabilmente, Weah contribuì a quella storica qualificazione con qualche gol o con qualche prestazione determinante.

Non so i numeri di Weah in quella qualificazione, ma ricordo che in nazionale faceva il libero. Credo che il suo contributo sia stato più a livello di leadership e di esperienza, visto che comunque era senza dubbio il calciatore africano più forte dell'epoca.

Può essere, non lo escludo. Mi ricordo che proprio nel 1996 fecero anche vedere in chiaro la Coppa d'Africa su Telemontecarlo, ma non riuscii a seguirla. So che contro lo Zaire indossò la maglia numero 9, però altro non so dire al momento.

Tra quelli che ho visto il Pallone d'Oro a Weah rimane, per me, il più incomprensibile.
Nel 1995 vinse Coppa di Francia e Coppa di Lega, in Ligue 1 terminò con 7 reti e in Europa arrivò in semifinale di Champions (persa contro il Milan), segnando un gol nella all'andata dei quarti (7 nell'intera edizione).
Poi andò al Milan, grande hype mi ricordo, ma si trattava pur sempre degli ultimi mesi dell'anno, che contano meno nell'assegnazione del premio.
Ma era la prima volta in cui poteva essere assegnato a un non europeo e la concorrenza non era eccezionale, va detto, anche se lo avrei dato a Litmanen.

Nel 1996 venne multato per il numero. La lista venne consegnata con Weah n. 9. Poi, di punto in bianco, in una partita, indossò il 14. Ovviamente scelta proibita in tutte le fasi finali per nazionali. Da Wikipedia, ho estrapolato questo articolo che conferma quel che ricordavo comunque: https://web.archive.org/web/20091031051 ... 2393.shtml